Mio padre anni fa possedeva l'ariston 110, in un occasione di ascolto mi disse:.....questo è un giradischi senza fronzoli e/o elettronica che farà storia a se è migliore di tanti altri di costo ben maggiori. ..... Il paragone era con il Linn sondek LP 12 di cui aveva le stesse caratteristiche. All'epoca il Linn lo possedeva un amico di mio padre, il quale se lo poteva permettere nei primi anni 80. L'ariston quasi uguale costava la metà'. Ebbene credo avesse ragione.
Memore di quelle parole, io sono amante dei thorens avendone qualcuno, in questo periodo mi sono messo alla ricerca di un Ariston. Ho trovato un RD 110 SL con basetta porta braccio circolare, mentre il 110 la aveva simile all Linn e/o thorens 125/126.
Sistemato, upgradato e aggiornato con braccio Mission Cyrus arm e testina DL 103 ha manifestato sin da subito una sonorità incredibile, eufonica con un medio basso ben frenato piacevole. Io che ero convinto che la differenza la fa solo il braccio e testina, mi devo ricredere. Da dei punti ai miei giradischi che possiedo, se ben settato.
Un buon giradischi ben costruito e ben fatto che ancora oggi sta bene anche esteticamente nei salotti moderni, ora me lo godo.
Certo non è alla pari del 521 con Sme 312 serie IV, oppure del td 135. Ma non sfigura, anzi, con il 126 e 150 a parità di braccio e testina posso dire è migliore pur tenendo conto che sia il 126 e il 150 hanno bracci diversi e, forse migliori al Mission Cyrus arm.
Certo che una volta li facevano bene gli apparecchi sti scozzesi. Peccato che sia fallita la Ariston Audio. Ho posseduto parecchi anni fa l'rd 40 ma non mi era piaciuto era solo bello esteticamente ed i thorens passati a casa mia erano migliori.
Memore di quelle parole, io sono amante dei thorens avendone qualcuno, in questo periodo mi sono messo alla ricerca di un Ariston. Ho trovato un RD 110 SL con basetta porta braccio circolare, mentre il 110 la aveva simile all Linn e/o thorens 125/126.
Sistemato, upgradato e aggiornato con braccio Mission Cyrus arm e testina DL 103 ha manifestato sin da subito una sonorità incredibile, eufonica con un medio basso ben frenato piacevole. Io che ero convinto che la differenza la fa solo il braccio e testina, mi devo ricredere. Da dei punti ai miei giradischi che possiedo, se ben settato.
Un buon giradischi ben costruito e ben fatto che ancora oggi sta bene anche esteticamente nei salotti moderni, ora me lo godo.
Certo non è alla pari del 521 con Sme 312 serie IV, oppure del td 135. Ma non sfigura, anzi, con il 126 e 150 a parità di braccio e testina posso dire è migliore pur tenendo conto che sia il 126 e il 150 hanno bracci diversi e, forse migliori al Mission Cyrus arm.
Certo che una volta li facevano bene gli apparecchi sti scozzesi. Peccato che sia fallita la Ariston Audio. Ho posseduto parecchi anni fa l'rd 40 ma non mi era piaciuto era solo bello esteticamente ed i thorens passati a casa mia erano migliori.