"Che schifo, sembra la mia camera"

Questo è stato il commento di mio figlio che mi ha visto mentre tentavo di smontare una Aiwa AD6700 per estrarre la meccanica. Gli ho fatto notare che la sua camera è molto più ordinata e pulita di questo incubo, e se ne è andato soddisfatto.



Quella MALEDETTA meccanica è incastrata sotto una pletora di fili e di schedine, ostacvolata dal trasformatore di alimentazione che a sua volta è nascosto sotto un PCB pieno di fusibili impigliato a mazzi di fili contrapposti, fermata dal supporto dell'interruttore di alimentazione con il rimando del pulsante esterno incollato (e troppo grande per uscire dal foro attraverso cui passa), nascosta da una scheda laterale con la logica di controllo e da tutti i mazzi di fili che ci passano sopra, sotto, dietro, di lato... trattenuta dal solenoide che solleva le testine...

Il manuale la fa semplice: togli le viti... e sì, peccato che po quando hai tolto le viti non succede niente: la meccanica resta saldamente al suo posto, le viti potrebbero anche non esserci e non cambierebbe nulla.

SE riesco a pulirla e cambiare le cinghie, SE non si rompono i fili (alcuni con i connettori ma altri saldati, a cosa ca**o serve mettere i connettori se poi saldi tutto il resto ???) SE riesco a rimontarla, SE ritrovo tutti i connettori giusti ... SE... se riparte... perchè non è mica detto...

Ma perchè appena l'ho aperta non ho detto subito "NO, questa no..." ??? Ci guadagnavo in salute...