Buonasera a tutti, mi chiamo Peppe e sono
un nuovo utente di questo forum. Ringrazio gli
amministratori del sito per avermi accolto in questa grande comunità che, da
tempo, seguivo con molto interesse. Ripropongo il titolo in
oggetto a questo thread: Diesse Costruzioni Alta fedeltà, TS 150. Ho trovato queste casse
nella cantina dei miei nonni. Da quel giorno in poi m’è salita la febbre sul
termometro del restauro. Dopo una prima e
sommaria pulizia e, curata la compatibilità con l’impedenza nominale, le ho
collegate all’’amplificatore (Technics Su v65a, 85w x2 del 1990), a volume
basso, solo per testarne la funzionalità. Bene. Suonavano. Sono delle casse che non avevo mai visto prima, tre vie, con radiatore passivo
(bass reflex) da 150 w nominali. Lo stupore, mi comprenderete, spero, è stato
tutto nella scoperta del radiatore passivo, di cui non conoscevo fino a pochi
giorni fa manco l’esistenza.Dalle foto che allego,
noterete che il radiatore passivo per entrambe le casse è fuori servizio.
Impossibile recuperarlo, a mio modesto avviso. Anche i due tweeters, andati,
purtroppo. I medi funzionano, così pure i due woofers. Le casse hanno, inoltre, il
controllo di tono regolabile per medi e alti. Insomma, mi sono
innamorato: ed è stato amore a primissima vista, ve lo posso assicurare. Non sono però un
esperto. Chiedo a voi, dunque, se avete conoscenza di questa meraviglia dell’elettronica Made in Italy (che non so, anagraficamente, quanti anni questi diffusori possano avere: 40?) E soprattutto dei buoni
consigli per iniziare a sostituire i pezzi a partire dai tweeters e dal
radiatore passivo. Grazie per aver avuto la
pazienza di leggermi fin qui, e grazie ancora agli amministratori per avermi
dato l’opportunità di postare in questa grande community.
un nuovo utente di questo forum. Ringrazio gli
amministratori del sito per avermi accolto in questa grande comunità che, da
tempo, seguivo con molto interesse. Ripropongo il titolo in
oggetto a questo thread: Diesse Costruzioni Alta fedeltà, TS 150. Ho trovato queste casse
nella cantina dei miei nonni. Da quel giorno in poi m’è salita la febbre sul
termometro del restauro. Dopo una prima e
sommaria pulizia e, curata la compatibilità con l’impedenza nominale, le ho
collegate all’’amplificatore (Technics Su v65a, 85w x2 del 1990), a volume
basso, solo per testarne la funzionalità. Bene. Suonavano. Sono delle casse che non avevo mai visto prima, tre vie, con radiatore passivo
(bass reflex) da 150 w nominali. Lo stupore, mi comprenderete, spero, è stato
tutto nella scoperta del radiatore passivo, di cui non conoscevo fino a pochi
giorni fa manco l’esistenza.Dalle foto che allego,
noterete che il radiatore passivo per entrambe le casse è fuori servizio.
Impossibile recuperarlo, a mio modesto avviso. Anche i due tweeters, andati,
purtroppo. I medi funzionano, così pure i due woofers. Le casse hanno, inoltre, il
controllo di tono regolabile per medi e alti. Insomma, mi sono
innamorato: ed è stato amore a primissima vista, ve lo posso assicurare. Non sono però un
esperto. Chiedo a voi, dunque, se avete conoscenza di questa meraviglia dell’elettronica Made in Italy (che non so, anagraficamente, quanti anni questi diffusori possano avere: 40?) E soprattutto dei buoni
consigli per iniziare a sostituire i pezzi a partire dai tweeters e dal
radiatore passivo. Grazie per aver avuto la
pazienza di leggermi fin qui, e grazie ancora agli amministratori per avermi
dato l’opportunità di postare in questa grande community.